Spettacoli in calo?

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    Nei giorni scorsi sono stati diffusi dalla Siae i dati relativi alla vendita biglietti per tutti i tipi di spettacolo (cinema, concerti, eventi sportivi, teatro ecc)  organizzati nella provincia di Brescia nel corso del 2007. Ebbene: si è evidenziato un calo del 4% rispetto all’anno precedente, nel complesso sono stati spesi 93,8 milioni di euro contro 97. Meno soldi spesi dunque, ma il numero complessivo degli eventi è invece in aumento: ben 62.904 gli spettacoli allestiti, un numero altissimo se si pensa alla media giornaliera degli eventi, addirittura 172 al dì. Un dubbio è lecito: probabilmente la diminuzione della spesa è dovuta al sempre crescente numero di spettacoli gratuiti organizzati nelle piazze di un po’ tutti i nostri comuni, soprattutto nel periodo estivo (spesso è davvero difficile decidere se assistere a uno spettacolo di teatro, un concerto, una commedia dialettale, cabaret, film all’aperto, sagra di paese, gara di briscola, letture in biblioteca, incontri di filosofia…). E una prova di ciò si ha valutando il numero totale di spettatori, 5 milioni e 570 mila nel 2007, 50 mila in più rispetto al 2006. In leggero calo il budget totale per l’allestimento degli spettacoli nel suo complesso (pubblicità, security, assicurazioni ecc). E sono decisamente positivi i dati sulla partecipazione agli eventi nella nostra provincia se paragonati ai numeri delle provincie vicine.

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    1 COMMENT

    1. Una considerazione: una sera di qualche giorno fa ho avuto la fortuna di assistere a uno spettacolo su Shakespeare nella splendida cornice di un palazzo di Orzinuovi: ingresso libero, senza bisogno di prenotazione, platea stracolma di persone. Interpretazione pazzesca, serata magnifica. Il tutto senza spendere un quattrino visto che lo spettacolo era sponsorizzato da enti pubblici (provincia, comune) e da aziende private. Tornando a casa sono stato contento, per la prima volta in vita mia, di aver pagato le tasse se anche solo una piccola parte è servita per consentirmi di assistere a uno spettacolo così senza pagare l’ingresso.

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