Piano sosta di Brescia, ecco cosa cambierà

0

E’ stato presentato il progetto che metterà a soqquadro il piano sosta del centro città: tantissime le novità introdotte da quella che per ora è solo una dichiarazione di intenti ma presto potrebbe trovare l’applicazione concreta. L’assessore alla Mobilità Nicola Orto intervenuto ieri nella Commissione Viabilità presieduta da Marco Toma ha illustrato le novità che sono al vaglio della commissione. Tante le variazioni che saranno apportate ai parcheggi: molti verranno resi disponibili non più solo ai residenti ma anche ai normali automobilisti, in determinate fasce orarie. Tanti anche i parcheggi creati ex-novo e quelli liberati dal parcometro. In via San Faustino ad esempio: dalle 9 alle 19 saranno liberi 14 dei 37 spazi disponibili. Inpiazza Tebaldo Brusato: 19 posti auto per i residenti e 28 accessibili a tutti, sempre dalle 9 alle 19 (nella piazza tornerà la circolazione a senso unico). Corso Martiri della Libertà: la corsia per i bus (la corsa da nord a sud dirottata cu corso Matteotti) lascia il posto a 25 parcheggi liberi. Piazzale Arnaldo: la sosta a disco orario sarà sostituita da parcometro. Via delle Grazie: promiscuità nei 90 posti auto dalle 9 alle 13.30. Altri parcheggi verrano resi accessibili anche ai non residenti nella fascia oraria 16-20: 50 posti in piazza Vittoria (revocata la Ztl, così come in contrada del Cavalletto), 16 tra Corso Cavour e via Moretto, 15 nuovi posti auto tra via San Martino della Battaglia e via Crispi. Per venire incontro ai residenti che potrebbero essere penalizzati dal nuovo piano sono previste nuove tariffe agevolate per la sosta in Fossa Bagni (40 euro al mese l’abbonamento) e piazza Vittoria (50 euro al mese). In complesso i posti messi a disposizione di tutti i cittadini e non solo ai residenti, secondo varie fascie orarie, saranno circa 420 in centro città e nelle zone vicine. Qualcosa cambia anche in periferia: verranno tolti i parcometri in 390 posti auto che torneranno liberi (in castello, al Castellini, in via Volta, via Corsica, via Indipendenza, via Repubblica Argentina ed altre). Previsto un ritocco delle tariffe per la sosta a pagamento: 2 euro per la sosta in centro, in piazza; 1euro e 40 centesimi, all’ora, per i restanti parcheggi.
L’assessore ha tenuto a precisare che il progetto è aperto a modifiche, e nel caso venga approvato il primo anno sarà sperimentale.
A.C.

 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

  1. Mons. Serafino Corti aveva lodato la precedente amministrazione perchè aveva tolto le auto dalla piazza del Duomo, non sono passati neanche 3 anni che le macchine ritornano… e non per volontà dei Cosacchi… ma di Paroli&Vilardi (o meglio…………. C&L).

  2. Ma davvero con tutte queste macchine ci sarà più gente in centro…?
    Io di certo.non ci vado più.. se devo camminare respirando PM-10 e stando attento a non farmi schiacciare i piedi me ne sto a casa.
    Anzi… comincino a stare a casa tutti quelli che non condividono l’iniziativa e poi vediamo come ri-fioriranno le vecchi botteghe del centro !!!

  3. L’assessore all’immobilità Nicola Orto, dovrebbe chiedere al vice sindaco, esperto in ordinanze, di emetterne ancora qualcuna così da rendere definitivamente impraticabile il centro cittadino, per esempio: l’obbligo di andare in centro solo con i SUV, quelle piccole utilitarie usate dai bresciani prepotenti e sbruffoni. Oppure, per non creare privilegi,e solo per sperimentare qualche nuova ebrezza, lasciare entrare in centro tutti: macchine moto autocarri e via motorizzando. Tanto per vedere che effetto che fa.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome