100 chilogrammi di cocaina al mese in arrivo da Santo Domingo, questo il quantitativo davvero importante di stupefacente che per anni sarebbe stato immesso nel mercato bresciano e in province vicine. 11 ordinanze di custodia cautelare richieste dalla Direzione distrettuale antimafia: 6 dominicani, una donna di Varese e 4 bresciani residenti a Sarezzo, Ospitaletto e Calcinato. E proprio Calcinato sarebbe la base italiana del traffico. F.C., 46 anni, la mente operativa che gestiva le operazioni, titolare di un centro benessere intestato però alla figlia teneva le fila tra i fornitori dominicani, i corrieri che portavano la cocaina in Italia ingerendo i classici "ovuli" imbottiti e i contatti italiani, soprattutto donne, per lo smistamento della merce. L’operazione "Cardinale", dal nome di uno degli arrestati, parte da lontano, dal 2005 addirittura. In totale sono 18 i narcotrafficanti arrestati, oltre a 6 corrieri. Alcune donne coinvolte svolgevano parallelamente la mansione di escord di alto livello, alto come il tenore di vita dei fermati che si permettevano auto di lusso, ville, gioielli e vacanze costose.
Ben fatto, ma perchè non comunicare anche i nomi? Dopo tre anni di indagini sicuramente vi sono prove sufficenti per ritenere che saranno rinviati a giudizio. Comunque opportuno rendere note anche queste inchieste e non lasciarle cadere nel dimenticatoio per dar spazio a……….spazzatura.