6 nomadi in cella

    0

    Dopo mesi e mesi di indagini sono stati individuati sei colpevoli responsabili di svariate truffe a danno di anziani, almeno 26 dicono dalla Procura. Sei nomadi Sinti accampati tra il Garda e la provincia di Verona, uno già agli arresti domiciliari, ma che si recavano in città alla ricerca di anziani che vivono soli. Cinque uomini e una donna ricchi di ingegno criminale che si inventavano di volta in volta vigili urbani, letturisti dei contatori, addetti alla raccolta rifiuti. Su 26 episodi contestati 3 potrebbero tramutarsi nel reato di rapina a causa dei maltrattamenti dei nomadi alle vittime che si sono accorte della truffa in corso. Gli investigatori della mobile guidati da Carmine Grassi sono giunti al gruppo di persone ora in carcere dopo svariati controlli e mettendo a confronto le descrizioni degli anziani rimasti vittima dei nomadi. Per ora non c’è l’accusa di associazione a delinquere. Mercoledì mattina su mandato del Pm Alberto Rossi sono stati effettuati gli arresti; sono stati addirittura trovati alcuni gioielli prelevati dalle abitazioni degli anziani.
    au.bi.

    La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

    Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

    Per favore lascia il tuo commento
    Per favore inserisci qui il tuo nome