Un aiuto concreto a mille famiglie bresciane in difficoltà. Non parole, non promesse vaghe, nessuna carta elettronica da mostrare in posta per ricevere in cambio poche decine di euro: la semplice distribuzione di un pacco-dono contenente beni alimentari di prima necessità. E’ la nuova iniziativa messa in campo dalla Loggia e dalla Caritas che vuole andare incontro ai nuclei familiari e alle persone sole che non ce la fanno più a sostenere le spese correnti per il cibo. Tra l’altro il costo delle derrate alimentari negli ultimi anni ha registrato il più alto tasso di inflazione, soprattutto per pane, pasta e farina. L’assessore ai Servizi Sociali Giorgio Maione delinea i tratti dell’iniziativa che si sta concretamente cercando di realizzare: elemento determinante sarà l’accordo con grandi produttori e grosse catene distributive di generi alimentari che forniranno a basso costo al Comune i beni che saranno distribuiti; in un magazzino comunale verranno raccolte le derrate, inscatolate e poi distribuite alle famiglie in difficoltà. Per realizzare tutto questo sarà indispensabile l’aiuto della Caritas (che già avrebbe dato la sua disponibilità) e dei privati. Il pacco che si vorrebbe distribuire dovrebbe contenere generi di prima necessità inscatolati e a lunga conservazione (pasta, riso, pelati, zucchero, olio, aceto, sale, biscotti…); si spera che produttori di frutta e verdura e grossi caseifici possano donare le loro eccedenze per arricchire il pacco.
au.bi.
Bene la carità al posto dei diritti sociali e nessuno dice niente.