Due compagni di escursione si sono avventurati ieri mattina nelle nevi della Val Daone, montagna trentina da sempre molto amata dai bresciani. A metà giornata, intorno alle 13, una improvvisa slavina di neve e ghiaccio ha travolto i due alpinisti che stavano salendo lungo una cascata ghiacciata in Val Bona, a oltre 1900 metri di quota sotto il monte Carè Alto. Purtroppo la massa di neve ha investito i due: ha avuto la peggio Graziano Ba’, quarantenne di Gussago. Il suo compagno Giancarlo Bertussi, 28enne di Marcheno, è stato trascinato a valle dalla massa di neve ma è riuscito a salvarsi. Pur in condizioni non ottimali Giancarlo ha cercato di rintracciare l’amico ma dopo un po’ è sceso verso valle per fare in modo che il suo cellulare avesse campo per riuscire a contattare i soccorsi. Quando gli uomini del soccorso alpino sono giunti sul luogo della tragedia l’oscurità era già scesa. Grazie ai preziosi cani antineve i volontari hanno individuato il corpo privo di vita di Graziano alle 23, quando ormai era troppo tardi per far decollare un elicottero e recuperare la salma, riportata a valle stamattina.
Giancarlo Bertussi è ricoverato in ospedale ma sarebbe in buone condizioni di salute. E’ andata decisamente peggio a Graziano Ba’ che lascia una moglie e due figli.
a.c.