Un pareggio a reti inviolate che allunga la striscia di risultati utili consecutivi, ora arrivati a sette, ma non consente alla squadra di scavalcare in classifica il Livorno e approdare al terzo posto.
Partita strana, primo tempo giocato discretamente dalle Rondinelle e secondo parziale deludente senza nemmeno un tiro in
porta degno di tale nome. Recriminazioni? Poche, se non alcuni buoni interventi del portiere avversario (al 14esimo del primo tempo toglie la gioia del gol a Baronio su un tiro dal limite dagli sviluppi di uno dei tanti corner battuti) e alcune decisioni arbitrali quantomeno discutibili. Almeno due gli episodi “dubbi” che l’arbitro Peruzzi decide di non sanzionare con il rigore, al 16esimo per intervento di Carparelli su Tognozzi e sul finire del primo parziale per un altro atterramento ai danni dello stesso Tognozzi.
A fine gara allenatore, giocatori e società se la prendono con l’arbitro, i tifosi con la squadra, sonoramente fischiata.
Prossima gara in trasferta a Grosseto, nel posticipo serale di lunedì 18.
Il tabellino:
Brescia 0
Cittadella 0
Brescia (3-4-1-2): Viviano, Mareco, Zoboli, Bega; Rispoli, Tognozzi, Baronio, Dallamano (37′ st Feczesin), Taddei, Possanzini, Nassi (7′ st Okaka). (Arcari, Berardi, Gorzegno, Salamon, Szetela). All. Sonetti.
Cittadella (4-3-1-2): Pierobon, Manucci, Pesoli (47′ pt Rossini), Cherubin, Teoldi, Volpe, Iori, De Gasperi (32′ st Oliveira), Carparelli (14′ St Marchesan), Meggiorini, Gerardi, (Villanova, Turato, Gorini, Bonvissuto). All. Foscarini.
Arbitro Peruzzi di Schio.
Note: pomeriggio tiepido, cielo semicoperto, terreno in discrete condizioni. Calci d’angolo 11-3 per il Brescia. Espulso
Taddei al 42′ st per doppia ammonizione. Ammoniti: Mareco, Manucci, Baronio, Bega e Volpe per gioco falloso. Spettatori
paganti 1.013, 1.918 gli abbonati. Recupero: 3′ e 4′.