Edith Godier ci teneva a partecipare alla manifestazione “Volare 2009”. Persona dalla grande umanità e sensibilità, amava l’Africa e la sua gente. E per sostenere la campagna fondi necessaria a portare a termine la costruzione di un ospedale a favore dei Tuareg in Niger, la signora Godier era giunta in Italia, ospite del Presidente del Club Volare, Claudio Gritta e di sua moglie. Sabato era salita sulla mongolfiera per la prima volta, felice di questa nuova esperienza, pronta a godere, fino in fondo, il piacere di stare nel vento. Ma è stato proprio il vento a tradirla. Soffiava troppo forte quel pomeriggio, e ha costretto la mongolfiera a un atterraggio di fortuna, in un punto oltretutto difficile da localizzare. Per questo motivo i soccorsi sono arrivati tardi, troppo tardi per aiutare la donna, che è morta poco dopo per arresto cardiaco. Ieri gli organizzatori hanno voluto proseguire la manifestazione, per portare a termine il progetto di solidarietà in cui anche la sfortunata Edith credeva molto. Volare 2009 insomma è andata avanti, in un clima di sommessa tristezza, nel cielo di Ghedi solo migliaia di aquiloni.