Dall’inizio dell’anno, sono 10.947 le richieste di indennità di disoccupazione presentate all’INPS di Brescia. Il 152,58% in più rispetto allo stesso periodo del 2008. Le pratiche totali definite che si trova a gestire l’Inps bresciano ammontano così a 13.143. Un carico di lavoro straordinario che l’Istituto ha potuto fronteggiare solo raddoppiando l’organico. La maggior parte delle domande di indennità è stata presentata da lavoratori interinali e a tempo determinato a cui non è stato rinnovato il contratto. La crescita di questo tipo di domande rappresenta, secondo il presidente del Comitato provinciale dell’INPS Franco Filippini, un fenomeno particolarmente allarmante. Per molte aziende infatti, il licenziamento di interinali o il mancato rinnovo di contratti a termine rappresenta solo il primo passo per l’accesso alla Cassa Integrazione. Tra i requisiti richiesti vi è infatti proprio la non presenza di lavoratori interinali.