Grazie a un bus arresta il ladro

    0

    Nell’ambiente della stazione ferroviaria di Brescia da alcuni mesi gli agenti della Polizia sono impegnati in una serie di interventi mirati a sgominare microbande di ragazzini dediti a furti e rapine. L’età delle persone coinvolte è spesso davvero allarmante: giovani tra i 14 e i 18 anni che anziché frequentare la scuola passano le giornate ad escogitare il modo per guadagnare qualche euro. Giovani si, ma alquanto determinati, a giudicare ad esempio dall’ultimo fatto verificatosi giovedì sera. Un gruppo di sette bresciani di ritorno da Gardaland è stato aggredito sull’interregionale verso Brescia da una banda di minorenni di colore capeggiati da un 19enne dello Zaire, clandestino residente a Villanuova e con alle spalle un provvedimento di espulsione. I piccoli criminali inscenando una futile discussione sono riusciti a derubare i bresciani di un cellulare e si sono poi dileguati sul treno. Scattata la denuncia, gli agenti della Polfer in stazione hanno cercato di fermare gli immigrati (pare di seconda generazione, nati in Italia) ma il capo è riuscito a svignarsela correndo per il sottopassaggio. Un agente però l’ha inseguito da lontano e una volta in via Togni, ricevuto un insperato passaggio da un autobus che gli ha aperto le portiere in corsa, è riuscito a raggiungere il fuggitivo e ad arrestarlo. Il 19enne è stato arrestato con l’accusa di rapina, verrà di nuovo espulso.
    a.c.

    La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

    Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

    Per favore lascia il tuo commento
    Per favore inserisci qui il tuo nome