Dopo 20 giorni di occupazione, il sindacato e la Meras sono giunti finalmente ad un accordo, approvato in assemblea dai lavoratori. A partire da ieri e fino al 4 settembre, è prevista la Cassa Integrazione (Cig) e quindi un anno di Cassa Integrazione Straordinaria (CIGS). I 152 dipendenti recepiranno una integrazione salariale di 250 euro al mese, il 60% della tredicesima e il 60% del premio produzione. In questo arco di tempo l’azienda di Manerbio cercherà di trovare nuove strade produttive da percorrere per risollevare le sorti dell’azienda. Al termine scatteranno altri 12 mesi di Cigs, per riorganizzazione oppure, in mancanza di alternative, per cessazione delle attività. A quel punto all’azienda non resterà che chiudere lo stabilimento di Manerbio e trasferire la produzione nelle sedi di Mendrisio,Padova e Tirano.