Si è buttato in acqua con un tuffo, ha fatto poche bracciate e si è poi inabissato nelle acque del Lago Moro, in Val Camonica, senza più riemergere. E’ morto così Celestino Entrade, operaio di 44 anni residente a Costa Volpino (Bergamo). Entrade si era recato sul lago verso sera. Sul posto diverse altre persone a godersi il refrigerio dalla calura estiva in questa nota meta di ritrovo. L’uomo avrebbe deciso di farsi una nuotata, nonostante un temporale scatenatosi poche ore prime avesse abbassato notevolmente la temperatura dell’acqua. Alcuni presenti l’hanno visto tuffarsi, fare alcune bracciate e scomparire sotto la superficie. Non vedendolo più riemergere, hanno subito chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti il 118, i Vigili del fuoco e i Carabinieri del Comando di Breno. Dopo una ricerca durata alcuni minuti, il corpo di Lino Entrade è stato ritrovato a pochi metri dalla riva, a 6 metri di profondità. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo da parte dei soccorritori. A un parente presente sulla scena per un pic nic in famiglia il difficile compito di riconoscere il corpo. Spetta adesso al medico legale chiarire le cause del decesso anche se la più probabile sembra essere un improvviso malore, dovuto magari alla temperatura dell’acqua troppo bassa.