Nessun aumento in centro storico

    0

    La Loggia ha tempo solo fino al 15 ottobre per porre delle restrizioni alla legge regionale sulla casa approvata lo scorso luglio al Pirellone. Una volta entrata in vigore la legge per due anni i privati potranno aumentare la volumetria dei locali delle abitazioni fino al 20% oppure demolire e ricostruire con aumenti fino al 35% in caso di interventi di mitigazione ambientale dello stabile.
    La giunta ha stabilito che gli aumenti di volumetria fino al 20% previsti dalla legge non saranno applicabili nel centro storico della città (entro le mura venete) e nei nuclei dell\’hinterland di antica formazione (Buffalora, Stocchetta, Mompiano, San Bartolomeo, Urago Mella, Borgo Trento, Fiumicello, Sant’Eufemia, Caionvico, Fornaci, Folzano). Accolte in pieno le esenzioni del 30% degli oneri previste della legge regionale in caso di ristrutturazioni (esenzioni al 10% per le nuove costruzioni, del 50% per i recuperi che generano nuove unità abitative e per chi ricostruisce ex-nove), che potrebbero addirittura essere incrementate dalla Giunta. Nel pomeriggio di ieri se n\’è discusso in Commissione Urbanistica, secondo appuntamento in Commissione previsto per giovedì dopodiché lunedì il provvedimento passerà in Consiglio Comunale.
    a.c.

    La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

    Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

    Per favore lascia il tuo commento
    Per favore inserisci qui il tuo nome