E\’ di cinque arresti il bilancio di un servizio straordinario di
controllo del territorio effettuato nelle ultime ore dalla Compagnia
Carabinieri di Brescia, mediante l\’impiego in massa di uomini e mezzi in
città e nell\’immediato hinterland. Il dispositivo, costituito in totale
da 18 pattuglie e 36 militari, dal tardo pomeriggio di ieri fino alle
prime ore di questa mattina, ha proceduto ad effettuare mirati posti di
controllo con il compito di intercettare e controllare persone ed
autovetture sospette, effettuando altresì un\’assidua vigilanza ad
obiettivi considerati a rischio, tra cui distributori di benzina ed
esercizi commerciali.
Durante uno di questi posti di controllo, a Castenedolo (BS) i militari
della locale Stazione, avvertiti dalla Centrale Operativa di un furto
appena consumato in una casa di Molinetto di Mazzano (BS) ed il cui
autore era stato visto allontanarsi a bordo di uno scooter giallo, hanno
intercettato e fermato un 30enne serbo, clandestino; l\’uomo, poco prima,
approfittando della momentanea assenza dei proprietari è entrato in casa
mediante l\’effrazione di una finestra, asportando vari monili in oro per
un valore di circa 2000 euro. Sottoposto a perquisizione, lo stesso è
stato trovato in possesso dell\’intera refurtiva, subita riconsegnata ai
legittimi proprietari; per lui si sono aperte le porte di Canton
Mombello.
Ancora in serata, i militari della Radiomobile hanno fermato in via
Vittorio Emanuele II un tunisino, 23enne clandestino, che avendo
insospettito gli operanti con i suoi movimenti, è stato sottoposto a
perquisizione e trovato in possesso di circa 20 grammi di hascisc, già
suddivisa in più dosi pronte per essere spacciate. Il giovane è stato
arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Infine, in tarda serata, allertati dal 112 per una rapina a mano armata
tentata ai danni di un commerciante pakistano, i militari della
Radiomobile, sulla base di generiche indicazioni su modello e targa
dell\’auto con cui si erano dati alla fuga, hanno bloccato un\’Audi A6 con
a bordo un italiano incensurato, 41enne della provincia di Verona, e due
marocchini di 23 e 24 anni, entrambi clandestini. I tre, intorno alle
21:30 circa, si sono portati presso un Mini Market di via Milano,
gestito da un pakistano, e mentre due complici rimanevano in auto, uno
degli extracomunitari è entrato nel negozio minacciando il titolare,
46enne, con un coltello a serramanico, chiedendo di consegnare tutto il
contante della cassa. La vittima, istintivamente, è fuggita dal negozio,
lasciando di fatto da solo il rapinatore che, forse colto di sorpresa da
quella reazione, ha deciso anch\’egli di darsi alla fuga senza portare a
termine il colpo. Dato l\’allarme al 112, i militari hanno intercettato
l\’auto in fuga mentre si dirigeva verso il centro città e, dopo un breve
inseguimento, l\’hanno bloccata in piazza Garibaldi. All\’interno
dell\’autovettura, nascosto nel vano portaoggetti, è stato rinvenuto il
coltello a serramanico, sottoposto a sequestro.
Un dispositivo consistente quello messo in campo dalla Compagnia
Carabinieri di Brescia, che ha consentito di procedere negli ultimi
giorni complessivamente a 17 arresti dei quali 8 per rapina, tutti nella
flagranza del reato; risultati che evidenziano un\’efficace azione di
contrasto ai fenomeni criminali, conseguenza diretta di una concreta
presenza sul territorio interpretata come perfetta conoscenza e
padronanza delle dinamiche criminali e dell\’ambiente in cui si opera.