E\’ arrivata ieri la prima condanna nel processo contro 12 agenti di polizia provinciale e il loro comandante, denunciati per abuso d\’ufficio, truffa, peculato.
A finire davanti al giudice con rito abbreviato l\’ex comandante Giulio Honorati e due poliziotti, Lorenzo Mastrangelo e Valentino Franchi: 6 mesi ad Honorati (condanna di due anni e 8 mesi ridotta grazie all\’indulto), due anni e due mesi per Mastrangelo (condanna di 4 anni senza l\’indulto), assoluzione piena per Franchi. Gli altri dieci imputati hanno scelto di non ricorrere al rito abbreviato, saranno in aula nei prossimi mesi.
La vicenda, ricordiamolo, che portò alla denuncia degli agenti riguardava un cattivo metodo di gestione dei mezzi delle auto della polizia, utilizzate dagli agenti anche per gli spostamenti personali al di fuori dell\’orario di lavoro, addirittura in vacanza. Inoltre alcuni poliziotti si è scoperto che chiedevano rimborso (di cento euro per volta) per servizi notturni mai effettuati. L\’indagine è partita nel 2007, quando un poliziotto denunciò il furto dell\’autoradio dall\’automobile di servizio, parcheggiata di notte sotto casa sua, in un giorno in cui non era in servizio.
a.c.