La Consulta della Stazione si riunisce per parlare del futuro della stazione e lancia un appello al comune di Brescia per risollevarsi e tornare ai fasti di un tempo.
Nell\’incontro organizzato presso il Jolly Hotel Igea i membri della Consulta espongono al vicesindaco Rolfi i problemi da risolvere: commercio che va a rilento, attività artigianali e commerciali che chiudono, appartamenti e uffici non venduti o sfitti. I soliti episodi di criminalità e la poca sicurezza per chi deve transitare in stazione nelle ore serali e notturne. Le questioni esposte dal portavoce Ugo Poli sono recepite dal vicesindaco che propone alle categorie di commerciati di coinvolgere gli immigrati dei kebab e i cinesi delle mercerie e dei negozi di abbigliamento nelle loro associazioni, il primo passo per la condivisione degli obiettivi e la risoluzione dei problemi. Sulpiano della sicurezza, dice Rolfi, molto è stato fatto; tentativi andati a buon fine anche per quanto riguardo il degrado della stazione: maggiori passaggi delle ditte di pulizia, lavaggio frequente del portico, illuminazione potenziata. In arrivo anche l\’impianto di videosorveglianza.
Au.Bi.