Costa Rica: paese magnifico, spiagge e mare da sogno, clima da favola. Tutto bello certo, ma si può trasformare in un incubo se si viene incarcerati e si passano mesi in cella.
E\’ quello che sta accadendo a un cittadino monteclarense originario di Terni. Trasferitosi nella provincia bresciana da diversi anni, Luca Cimarelli, 47 anni, lavora alla Barilla di Castiglione delle Stiviere. Partito a settembre per una breve vacanza in Costa Rica, l\’uomo da allora non ha più dato notizia di sé fino a pochi giorni fa quando ha contattato alcuni suoi colleghi di lavoro, preoccupati per la prolungata e ingiustificata assenza. Cimarelli ha detto loro di essere stato messo in carcere perché nella sua valigia sono stati trovati alcuni grammi di stupefacente, introdotti a suo avviso da qualcun altro.
I colleghi di Cimarelli si sono attivati immediatamente per cercare di aiutarlo ma le cose non sono così semplici. Le autorità possono parlare solo con i parenti dell\’uomo, la cui madre ottantenne però vive a Terni e non sembra troppo preoccupata della situazione, e la figlia, fino a poco fa in Scozia per motivi di studio, si sarebbe trasferita con la madre (da cui Cimarelli è separato) in Kenia. La palla è passata dunque nelle mani dei colleghi che hanno attivato il sindacato, la Croce Rossa di Castiglione ed ora anche la Questura di Brescia.
a.c.