In prossimità del Natale pregustavano affari d\’oro, ma le feste la trascorreranno in carcere.
Diverse persone sono finite in carcere nei giorni scorsi durante le operazioni delle Guardia di Finanza tese a far emergere il mercato delle griffe false. Un giro d\’affari milionario, anche nella nostra provincia. Si stima abbia il valore di almeno un milione e mezzo di euro il materiale sequestrato nei giorni scorsi dagli agenti: abiti, cd e dvd, profumi, pelletteria e bigiotteria. L\’indagine sarebbe ancora in corso, la Guardia di Finanza non rivela più del necessario, pare però che le persone finite in manette siano già più di venti tra immigrati di colore e italiani. Gli uomini del comando di contrada del Carmine avrebbero messo le mani su diversi depositi di merce contraffatta in città. In alcuni casi i capi arriverebbero già taroccati, in altri arriverebbero senza griffe, in attesa della cucitura del marchio.
La Guardia di Finanza mette in guardia i possibili acquirenti: oltre alla qualità scadente dei prodotti, e alla possibile/probabile tossicità delle materie impiegate, chi acquista rischia pure una sanzione amministrativa.
a.c.