I carabinieri della Compagnia di Desenzano sono riusciti ad arrestare l\’uomo che nelle scorse settimane, rapiva, violentava e rapinava le prostitute al "lavoro" a Ponte San Marco, lungo la provinciale. Si tratta di un kosovaro di 42 anni, sposato, con figli, residente a C osta Volpino. L\’uomo si comportava come un qualsiasi cliente. Si accostava con la sua Volvo e caricava una delle ragazze. Una volta appartato con la donna, rivelava le sue vere intenzioni. Le prendeva con la forza picchiandola con ferocia. Spesso non era da solo ma si faceva aiutare da due amici, che restavano nascosti nell\’auto fino al momento buono. Ma il kosovaro non è l\’unico ad avercela con le lucciole bresciane. I carabinieri di Calcinato, impegnati nelle indagini per l\’altro caso, si son o imbattuti in un altro uomo, originario di Darfo e residente a Leno. Anche lui caricava le prostitute in auto per poi minacciarle e derubarle di tutto. Le donne venivano poi lasciate in mezzo alla strada, completamente nude. Tra i due uomini non è stato trovato alcun collegamento.
case chiuse, controlli sanitari, fine dello sfruttamento…ma quando ci decidiamo a tornare un popolo laico e civile smettendola con l\’ipocrisia cattolica ?
hai ragione……