Dagli iniziali previsti 17 mila metri quadrati il progetto per la nuova sede unificata di tutti gli uffici comunali potrebbe passare a 25 mila, con un\’occupazione totale di 107 mila metri. E\’ la proposta che l\’ingegnere Carlo Gorio di Nau (Nuovi Assetti Urbani) e l\’architetto Attilio Terragni hanno presentato in Commissione Urbanistica.
Una vera e propria cittadella, tra hi-tech e verde pubblico, nel cuore di un crocevia sempre più importante per il futuro della città, tra via Dalmazia e via Salgari. Estremamente critica l\’opposizione che vuole capire dove verranno previste le opere di compensazione aggiuntive che la legge prevede siano fatte. I progettisti però lasciano intendere che non necessariamente le compensazioni devono essere nuove costruzioni, il comune potrebbe alienare beni oppure pagare corrisponsioni in denaro.
Il tutto alla faccia del tanto decantato \"costo zero\".