Una corsa massacrante: 260 chilometri nel deserto sahariano, tra temperature impossibili, escursioni termiche pazzesche, montagne da scalare e pericoli nascosti dietro ogni roccia. E\’ partito alla volta di Tamanrasset l\’atleta Ivan Zufferle, agente della Polfer da otto anni in servizio a Brescia, concittadino d\’adozione. Il 13 marzo prenderà il via alla Transahariana, la corsa estrema da praticare in autosufficienza con strumentazione e alimenti al seguito. Ci vorranno cinque giorni, in cui dovrà superare dislivelli per complessivi 3mila metri. Zufferle non è nuovo a questo tipo di competizioni ma non ha mai affrontato una gara così dura. Per prepararsi ha lavorato duramente sui monti nostrani, su e giù per la Maddalena e il Guglielmo, percorrendo in lungo e il largo il parco Tarello. Certo il deserto sarà altra cosa, ma l\’agente è determinato e invita tutti a seguire le sue gesta in diretta dal sito internet www.raidsahara.com.
In bocca al lupo!
molto intiresno, grazie