Tutto fermo, almeno fino al 28 aprile, data entro la quale la Regione Lombardia dovrà presentare il fascicolo istruttorio relativo all\’autorizzazione integrata ambientale. Una mezza vittoria per il Co.Di.Sa. e per il comitato spontaneo contro le nocività che da tempo chiedono chiarezza sulla questione.
Ieri mattina il Tribunale Amministrativo Regionale di via Malta a Brescia ha ordinato la sospensione dei lavori. Da verificare le inadempienze esposte dal Comitato: distanze minime dalle abitazioni non rispettate, inadempiuta pubblicazione dei progetti, errori nei lavori per le opere di impermeabilizzazione del terreno, misure di sicurezza lacunosamente applicate.
Se il Tar dovesse indagare seriamente prima della sentenza potrebbero passare anche due anni.
a.c.