La Procura di Brescia ha deciso di mettere sotto sequestro una parte dello scalo merci ferroviario cittadino, denominato Piccola Velocità e sito in via Dalmazia. L\’obiettivo è verificare il rispetto delle norme di sicurezze nella zona preposta alla sosta e alla movimentazione delle cosiddette merci pericolose. Una decisione maturata in seguito ai fatti occorsi poco più di un mese. L\’8 febbraio scorso infatti, a causa di un guasto alla motrice, un convoglio che trasportava un carico di Gpl era stato costretto a una sosta non autorizzata. I tempi di sosta si erano protratti per diverse ore tanto da rendere necessario l\’intervento della Polfer di Brescia per mettere in sicurezza il treno con il suo carico pericoloso. E proprio in seguito all\’episodio il procuratore Nicola Pace ha dato l\’incarico agli agenti della Forestale e ai Vigili del Fuoco di procedere ai controlli dell\’area della “Piccola velocità”. Nella giornata di lunedì, gli agenti hanno fatto un controllo a tutti i vagoni parcheggiati e la documentazione che li interessava e controllando che vi fossero i dispositivi di sicurezza necessari. Da qui la decisione da parte della Procura della Repubblica di Brescia di sequestrare una parte della Piccola velocità in attesa di ottenere i risultati della consulenza richiesta. La decisione comporta un divieto di sosta per treni che trasportano merce pericolose. Nessuna limitazione però per le attività di trasporto normali.