La Polizia Locale di Brescia, Nucleo Polizia Giudiziaria, ha arrestato un uomo, 32enne di origine kosovara, per stalking. La vicenda ha inizio nei primi mesi del 2009 quando l’uomo viene lasciato dall’allora compagna, una donna rumena di 28 anni. A questa decisione l’uomo reagisce perpetrando numerose violenze: sia fisiche che psicologiche nei confronti dell’ex fidanzata.
Grazie alle denunce della ragazza gli agenti si mettono sulle tracce dell’uomo, riuscendo nei primi giorni di marzo, a raccogliere testimonianze dirette e prove inconfutabili circa le vessazioni subite dalla donna.
La polizia Locale ha iniziato a seguire i movimenti dell’uomo, tenendo al sicuro contemporaneamente la ragazza.
L’insistenza dell’uomo è arrivata al punto di seguire l’ex fidanzata anche durante il viaggio che lei fece per tornare dalla sua famiglia in Romania, per visitare i parenti.
L’epilogo è avvenuto in data 9 aprile, quando il Tribunale di Brescia, viste tutte le denunce, emette ordine di cattura. Lo stesso giorno, l’uomo viene arrestato dagli agenti della Locale, in tarda serata mentre era alla guida di una Mercedes nel comune di Rovato. In seguito a perquisizione, gli agenti hanno trovato due telefoni cellulari ancora conservanti alcuni sms inviati all’ex compagna ed foglio di carta con riportati i numeri mobili rumeni appartenenti alla donna.
Il Kossovaro, dopo essere stato accompagnato al Comando di via Donegani per i rilievi, è stato portato a Canton Mombello.