Non c\’era più nulla da fare. Quando i soccorsi hanno raggiunto il corpo adagiato in un fossato che costeggia la strada provinciale 24 che unisce Ghedi e Isorella il cuore aveva già cessato di battere.
Vani i soccorsi arrivati con l\’eliabulanza, così come (fin\’ora) vane le richerche dell\’automobilista-pirata che intorno alle 10:30 di ieri mattina ha investito la bicicletta di Angelo Cavagnini, medico primario del reparto di ostetricia dell\’ospedale Poliambulanza in città. Il medico, molto noto a causa del suo lavoro, stava percorrendo la provinciale in direzione Isorella quando la sua bicicletta è stata tamponata dalla Renault Clio nera a cui si sta dando la caccia.
A fornire i primi dettagli sull\’auto che ha investito il primario sono stati alcuni passanti, mentre si attendono immagini, che si spera siano decisive, dalle telecamere di una aziendanelle vicinanze del luogo dell\’impatto. Incredibile il fatto che l\’automobilista, la cui vettura avrebbe il parabrezza sfondato e un fanale rotto, non si sia ancora consegnato alle forze dell\’ordine. Per lui l\’arresto sarà inevitabile.
a.c.