Ergatolo e due anni di isolamento diurno per i fratelli Marino, responsabili secondo i giudici della Corte d\’Appello della strage che il 28 agosto del 2006 ha ucciso Angelo Cottarelli, la moglie Marzenna Topor e il figlioletto Luca.
La parola fine ancora non è stata posta, gli avvocati difensori lasciano intendere di voler ricorrere in appello, ma è una soddisfazione per l\’accusa veder ribaltata la sentenza di assoluzione arrivata in primo grado.
Poco dopo le 17, dopo 5 ore di camera di consiglio, i giudici hanno proclamato la sentenza. Le motivazioni complete arriveranno entro 90 giorni, per ora si sa che i Marino (ieri non erano in aula) sono arrivati a Brescia non con l\’intenzione di uccidere i Cottarelli ma solo per spaventarli. Qualcosa poi dev\’essere andato storto, e le intimidazioni sono diventate strage: prima sono stati uccisi ladonna e il piccolo, con un colpo alla testa, e poi Angelo.
spero che questi marino non muoiano nel loro letto
ma anche il socio del cottarelli non deve morire nel suo letto ricordate il cognome tartamella francesco state attenti se avete la sfortuna di incontrarlo rischiate la vita, e i vostri sacrifici di una vita. dicono che a un nuovo socio me…..a come lui ww la giustizia !!!