Un volo dal settimo piano della torre Tintoretto, da circa 20 metri di altezza, fatale per il piccolo corpicino di un bimbo marocchino di soli 13 mesi.
Adam Sahrame, questo il nome del piccolo, si trovava a dormire nel suo lettino mentre i genitori, la sorella di tre anni e i nonni pranzavano in cucina. Verso le 13:30 si è svegliato e dal sul lettino si è arrampicato sul letto posizionato vicino alla finestra, aperta. Da quel punto cadere nel vuoto è un attimo, per un bambino così piccolo. Dopo un volo di 20 metri il tonfo, sordo, al suolo, dove si è formata una pozza di sangue. Immediatamente scatta l\’allarme, lanciato da un vicino che si è affacciato alla finestra per capire cosa ha provocato quel rumore.
Rapidissimo l\’arrivo del 118 che trasporta Adam all\’ospedale Civile, dove giunge ancora in vita. Le sue condizioni sono però disperate, troppo gravi le emorragie interne, il cuore di Adam cessa di battere alle 15.
Nel frattempo a San Polo nella Tintoretto i carabinieri interrogano i familiari del bimbo, ma sono solo formalità. Una disgrazia, terribile. La famiglia, residente a Torbole Casaglia, è domiciliata da anni a San Polo. Il padre di Adam fa il saldatore, la madre è casalinga. Sarà dura per loro accettare la morte del figlio.
PICCOLO ANGELO ADAM SARAI SEMPRE CON NOI !!!!!!! CHE DIO DA FORZA E CORRAGGIO AL PAPA SOFIANE E LA MAMMA KHADIJA….
oh dio che brutta fine…mi dispiace davvero tnt..
sono veramente dispiaciuta per quello che accaduto al piccolo adam che non ha ancora finito di fiorire bene e di vedere la vita.
angello tu sarai nei grande ciele insieme a tutti la angelle e buona fortuna e buon coraggio alla famiglia del bimbo