«Nel tardo pomeriggio il sindaco ha firmato un’ordinanza che conferma l’inagibilità di tutte e tre le palazzine, anche ai piani inferiori. Fino a che non inizieranno i lavori di ripristino dei tetti e non verranno posizionati i ponteggi preferiamo procedere così per ragioni di sicurezza, fino a tempo indeterminato. Il che potrebbe comunque equivalere a pochi giorni». Queste le parole del vicesindaco Fabio Rolfi, che allungano un po\’ le tempistiche per il rientro delle 36 famiglie evacuate dai palazzi ai civici 10, 12 e 14 di via Casazza.
L\’impressione è che non si vogliano correre rischi dettati dalla precipitosità. La ditta appaltatrice dei lavori di ripristino della copertura è già al lavoro, e non si prevedono tempi lunghissimi. Certo i disagi per i residenti sono notevoli. A questo proposito il vicesindaco ha precisato che sono 10 le persone ospitate presso l\’Hotel Impero (4 coppie e due singoli). Il comune pagherà per intero le spese dell\’albergo almeno sino a giovedì. Sempre nel capitolo costi: il comune si è impegnato a non far pagare l\’occupazione del suolo pubblico per la ditta che sta eseguendo i lavori sui tetti.
a.c.