“Per arginare il fenomeno delle truffe agli anziani serve innanzitutto la prevenzione. E’ indispensabile che tutti i cittadini che si trovano soli in casa non abbiano dubbi sull’interpellare telefonicamente le forze dell’ordine prima di aprire a qualcuno la cui identità non è certa. E ancora è importante ricordare che non esiste personale di A2A, del pubblico impiego o delle forze dell’ordine titolato a chiedere denaro a domicilio, quindi questa richiesta deve far scattare il primo campanello d’allarme. Gli incontri, iniziati i primi giorni di luglio, proseguiranno anche nel mese di settembre – spiega il Vicesindaco Fabio Rolfi – e stiamo predisponendo un piano di incontri e interventi, diversificati rispetto a questi estivi, anche per tutto il periodo invernale affinché gli anziani possano sentirsi sicuri, pronti, informati e in grado di smascherare i truffatori avvisando le forze dell’ordine”.
Il prossimo appuntamento si terrà giovedì 9 settembre alle ore 20.45, nell’ambito della “Festa della Comunità” organizzata dalla Parrocchia di San Giacinto e dall’Associazione “Non solo pensionati”. L’incontro si svolgerà prima della commedia dialettale “Fermiamo i ladri di sogni” presso l’oratorio di San Giacinto.
I numeri di telefono da digitare nel caso di difficoltà sono il 112 per contattare i Carabinieri, il 113 per la Polizia di Stato, il 117 per la Guardia di Finanza lo 030/45001 per la Polizia Locale.