“Intendiamo pubblicamente condannare certi atti di irresponsabilità che possono anche accadere, ma che non rappresentano la categoria dei cacciatori che nella maggioranza sono rispettosi delle regole comportamentali soprattutto quando imbracciano un’arma”. Con queste parole il Cupav di Brescia ha biasimato quanto accaduto nelle scorse ore al Villaggio Sereno, dove un cacciatore ha sparato in zona abitata. “Questi fatti incresciosi e irresponsabili”, continua la nota del Cupav, “non devono essere associati al mondo venatorio, ma considerati come comportamenti isolati di singole persone che col mondo della caccia poco hanno in comune”.