Due mesi di interviste effettuate agli automobilisti e ai passeggeri dei mezzi urbani.
Partirà il prossimo 19 ottobre l’ultima fase della massiccia campagna di raccolta-dati promossa dal Comune, preliminare alla stesura del Piano Urbano della Mobilità.
Per due mesi gli intervistatori, aiutati nel loro compito da polizia, carabinieri e vigili urbani, sottoporranno agli automobilisti un breve questionario per capire da dove vengono, dove sono diretti, per quale motivo, dove pensano di parcheggiare e quanto tempo si fermeranno. Gli intervistatori saranno posizionati in 33 punti lungo strade di accesso alla città, e in contemporanea in stazione e alle fermate degli autobus. In aggiunta un servizio apposito contatterà telefonicamente circa 14 persone.
Perché tutto questo? Per capire i flussi di traffico cittadino e variare il nuovo Piano, che sarà parte integrante del Pgt (valido per i prossimi 10 anni) assieme al Piano triennale dei trasporti pubblici.
a.c.