Nel pomeriggio di ieri 17 ottobre, personale della Stazione Carabinieri di Darfo Boario Terme, in collaborazione con quello del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Breno, ha tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti tre persone: una donna, B.C., 39enne di Piancogno, suo figlio B.J. 19enne, ed E.D.A., 23enne marocchino di Piancogno, regolare sul territorio, noto alle Forze di Polizia.
La donna e lo straniero avevano occupato, dal giorno precedente, una stanza in un albergo di Darfo Boario Terme ma, nella mattinata i due avevano avuto un diverbio talmente acceso che il titolare dell’albergo si vedeva costretto a chiamare i Carabinieri. La donna è stata poi medicata presso l’ospedale di Esine e ne avrà per circa tre giorni.
Nel corso dell’intervento per riappacificarli i militari notavano qualcosa di anomalo nel comportamento dei due e quindi procedevano al controllo della stanza rinvenendo 4 grammi di cocaina già suddivisa in 7 dosi ed una dose da grammi uno di marijuana.
A seguito del ritrovamento dello stupefacente i militari si sono portati presso l’abitazione della donna dove hanno effettuato una perquisizione nel corso della quale hanno rinvenuto 136 grammi di hashish, 118 di marijuana e due bilancini di precisione. Inoltre, nascosto sotto il materasso del figlio della donna, quindi nella sua più completa disponibilità, un involucro contenente 256 grammi di marijuana. La perquisizione è stata quindi estesa all’esercizio pubblico di cui la donna è titolare in Darfo dove sono stati rinvenuti ulteriori 15 grammi di marijuana e, nascosti all’interno del congelatore, 1400 Euro ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Tutto lo stupefacente rinvenuto è stato sequestrato così come la somma contante ed il locale gestito dalla donna.
I tre verranno condotti avanti al magistrato per il rito direttissimo.