Tre vittorie e quattro sconfitte. Le Rondinelle non sanno pareggiare. Un inizio campionato degno di una squadra di Zeman? No, forse questo è troppo, sta di fatto che la tabella di marcia della squadra è fatta solo di vittorie o sconfitte.
E’ strano non aver pareggiato nemmeno una volta nei primi sette incontri. Certo il pareggio non vale nulla nel calcio di oggi, o vale molto poco, però alcune volte può essere utile, se non altro per non far salire gli avversari diretti nella lotta per non retrocedere. Domenica scorsa per esempio: abbiamo ospitato un’Udinese ultima in classifica ferma a tre punti e l’abbiamo rivitalizzata concedendole un gol all’unica occasione della gara e non riuscendo a segnare nonostante le discrete occasioni.
Dove sta il problema? Certamente non nella difesa, equilibrata e tuttosommato solida. Il centrocampo fa il suo dovere. E’ l’attacco ad essere un po’ sterile. Buonissime alcune gare di Eder (che cresccerà, non dubitiamolo), sempre generoso l’apporto di Caracciolo, ma i gol arrivano col contagocce. Dopo tre sconfitte consecutive la squadra ha bisogno di ritrovare la vittoria, o perlomeno di fare punti, per non perdere la fiducia nei propri mezzi.