Se nemmeno Giuliano Zuccoli è contento della governance duale di A2A, beh, allora tutto è davvero possibile.
Il presidente del Consiglio di Gestione di A2A ieri a Brescia per incontrare la Commissione Speciale sulle partecipate della Loggia, presieduta da Aldo Rebecchi. Due le uscite interessanti, la prima riguarda i didivendi: anche per il 2010 sarà assicurata la stessa quota dello scorso anno, forse incrementata del 5%. Salvi dunque i conti della Loggia, almeno per un altro anno ancora. Gli introiti però, precisa Zuccoli, derivano prevalentemente dalla dismissione delle quote in Alpiq, non derivano certo da utili di esercizio.
La seconda uscita riguarda il futuro della gestione della multiutility: Giuliano Zuccoli dopo tre anni di funzionamento della forma di gestione duale (con la gestione affidata a Milano) torna clamorosamente sui suoi passi e dice che così non va bene. O si modifica qualcosa o si torna alla forma tradizionale. Già, peccato però che fra due anni toccherebbe a Brescia avere la gestione (a Milano la sorveglianza). Che diranno i bresciani?
a.c.
… e domani tutti ad Arcore, anzi per l\’occasione Silvio l\’ha ribattezzata in HARdCORE… UN NOME UNA GARANZIA.
Grande Silvio.
e domani tutti ad Arcore… anzi per l\’occasione HARDCORE
Grande Silvio