Altra sconfitta e penultimo posto

Il goal dell’ex laziale Marco Di Vaio ha gelato il Brescia. Condannandolo alla zona retrocessione – peggio, al penultimo posto – e mettendo nuovamente a serio rischio la panchina di Beppe Iachini. Contro il Bologna, oggi, le Rondinelle non hanno disputato un brutto match. Il gioco, va detto, è mancato da entrambe le parti. E il Brescia – nel finale del primo tempo – ha anche sfiorato il vantaggio con un colpo di testa di Caracciolo che non è entrato soltanto per la prodezza del portiere emiliano. Nella ripresa, il copione è stato più o meno lo stesso. Ma al quarto d’ora il Bologna è passato in vantaggio con un tiro dal limite. E la squadra di Iachini non ha reagito in maniera adeguata, nemmeno quando gli avversari sono rimasti in dieci per l’espulsione di Mudingayi. Ora il bilancio si fa pesante: la vittoria manca da settembre (tre punti contro la Roma) e il fatto che le Rondinelle si stiano dimostrando forti con i forti (si vedano i pareggi, perfino stretti, con Inter e Juve) e molto debole con i deboli non è certo incoraggiante. Perché a valere davvero sono i punti strappati alle dirette rivali nella corsa per non retrocedere. E di questi il Brescia ne ha portati a casa ben pochi.