Corsini: da Beccalossi parole indegne

    0

    La sentenza sulla strage di piazza Loggia continua a far discutere destra e sinistra. Oggi, infatti, l’ex sindaco di Brescia Paolo Corsini ha attaccato duramente la deputata e coordinatrice provinciale del Pdl Viviana Beccalossi. “Sono francamente indegne le dichiarazioni della Beccalossi”, ha commentato l’esponente del Pd, “che oggi alla Camera ha sostenuto come la sentenza di Brescia sia il risultato di indagini condotte a senso unico, cioè in direzione della sola destra estrema. La deputata del Pdl dovrebbe scusarsi con i familiari delle vittime della strage di cui oggi abbiamo visto i volti addolorati in tutti i giornali d’Italia. La mancata individuazione dei colpevoli”, ha continuato, “è frutto di una lunga storia fatta di depistaggi, di omertà, di omissioni, di silenzi e di occultamento della verità. Non possiamo che augurarci un diverso esito in sede di appello”, ha concluso Corsini, “e, nel contempo, sentiamo di dover manifestare gratitudine a due servitori dello Stato come i Pm Francesco Piantoni e Roberto De Martino”.

    La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

    1 COMMENT

    1. Caro Corsini, sindaco che ci hai lasciato solo debiti e problemi e furbescamente hai nascosto il marcio della tua gestione fallimentare , abbi almeno la creanza di stare zitto, perche\’ sei ridicolo, vai paolinooooooooooooooooooooo

    2. Alla tristezza che ci ha colpiti appena abbiamo sentito la sentenza, si aggiunge il rammarico x la polemica politica che la Beccalossi è riuscita ad innescare perfino in un momento così triste.

    3. Una curiosità se Corsini era convinto di questo processo e si aspettava la condanna quindi anche di delfino dovrebbe spiegare che allora la prima inchiesta costruita da delfino era allora completamente falsa. In questo caso dovrebbe chiedere scusa a molti giovani di destra ingiustamente incarcerati bisogna rispettare e inchinarsi davanti al dolore dei parenti delle vittime ma smetterla di mescolare il fango

    4. Come al solito, i dirigenti di sinistra compaiono sui giornali solo per attacchi all\’altra parte politica.
      Non vi vota più nessuno!!!!

    5. pensate invece che se si votasse oggi la sinistra nel suo insieme rischia di essere la lista più votata. a forza di castronerie la destra la pagherà

    6. Paolo Corsini era presente in Piazza Loggia quel giorno. Al momento dello scoppio si trovava a pochi metri da dove la bomba era stata collocata.
      Paolo Corsini ha seguito in ogni suo dettaglio tutta la vicenda come pure tutte la fasi processuali che si sono susseguite negli anni.
      Chiedere ad un superstite di quella strage di stare zitto è un\’indecenza da villano maleducato.
      E\’ amaro constatare come a Brescia, tra le persone vive, adulte e apparentemente sane, ve ne siano alcune ancora non nate, prive dei tratti caratteristici della responsabilità e dell\’equilibrio, superficiali, prive di un proprio punto di vista, faziosi a prescindere.
      Non si può aprire bocca o scrivere tutto ciò che passa per la testa senza prima informarsi, documentarsi, ponderare.
      Con gente che si comporta così né Brescia, né l\’Italia ce la possono fare…
      La credibilità dell\’Italia e degli Italiani è a zero perché nel mondo siamo rappresentati da gente che si comporta irresponsabilmente allo stesso modo, con superficialità e improvvisazione. Se vogliamo un\’Italia migliore bisogna partire dalle piccole cose. Già commenti decenti sui blog sarebbero un buon inizio …

    Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

    Per favore lascia il tuo commento
    Per favore inserisci qui il tuo nome