“La vicenda delle spese ingiustificate della Giunta comunale non può sicuramente chiudersi con il rimborso personale da parte del Sindaco Adriano Paroli”. E’ quanto si sostiene in una nota diffusa dal coordinamento cittadino di Futuro e Libertà per l’Italia.
“Ed infatti, se da un lato attendiamo che la Giustizia contabile e quella penale facciano il loro corso, in ordine all’accertamento delle eventuali responsabilità – commenta Luca Feroldi, coordinatore cittadino di Generazione Italia – Futuro e Libertà per l’Italia e consigliere alla Circoscrizione Sud – dall’atro lato non possiamo esimerci dall’imputare una responsabilità tutta politica a coloro che si sono resi protagonisti di questa imbarazzante vicenda. Una responsabilità politica diffusa nei confronti della cittadinanza, la stessa cittadinanza cui, per la delicata situazione finanziaria legata al patto di stabilità, si sta chiedendo sacrifici in termini di erogazione di servizi; una responsabilità tanto importante quanto le altre per un amministratore pubblico. Il gesto “altruistico “ del Sindaco non fa sicuramente venir meno tale responsabilità”.
“E’ comprensibile – continua Fulvia Bonafini, capogruppo di FLI alla Circoscrizione Ovest – che il Sindaco intenda farsi carico di tutto sia pure con una soluzione alla “ghe pensi mi”; assai meno accettabile è che assessori, i quali hanno palesato una così imbarazzante superficialità nell’adempimento dei compiti istituzionali, nonostante i tanti vuoti richiami alla cosiddetta etica pubblica, non avvertano la sensibilità di farsi da parte”. “Per noi l’etica della responsabilità non è un valore solo sulla carta – chiosa Feroldi – ma una stella polare che deve indirizzare l’azione di ogni cittadino, ancora di più di coloro che sono chiamati ad amministrare la “cosa pubblica”. Tale principio porta chi ha sbagliato a farsi carico delle proprie responsabilità ed a farsi da parte. La disinvoltura nell’impiego delle risorse pubbliche che pare emergere, in maniera inequivoca, dagli accertamenti delle Autorità preposte – conclude Feroldi – non è accettabile. I cittadini bresciani chiedono trasparenza e chiarezza; tali episodi non fanno altro che allontanare i Nostri concittadini dalle Istituzioni, oltre che, evidentemente, danneggiare le già impoverite casse comunali”.
Il sig feroldi e\’ stato eletto come altri consiglieri finiani nelle liste del PdL e inoltre e\’ anche presidente di commissione. Se vuole parlare di etica e moralità si dimetta subito restituendo posto e voti al partito che li ha raccolti
Credo che il Sig.Feroldi sia più titolato degli indagati, presenti in amministrazione comunale, a rappresentare la brava gente che ha votato centro destra che sono gli elettori sovrani a cui chiedere sempre fiducia.
Quoto Controinformatore!! votati con un lista e sottoscritto un programma e poi hanno deciso di cambiare schieramento!!! loro si devono dimettere per primi!!! per la giunta aspettiamo i risultati della magistratura, si fa presto ad indagare …ma per questo nn e detto che siano tt colpevoli !!!!
Per la seconda volta chiedo al sig giovanardi quando era presidente aler in quota al Psi aveva l\’ufficio stampa o gli addetti stampa e quanto costavano?
Faccia una indagine come ho fatto io per l\’acquisto dell\’immobile Ex Oviesse di Corso Mameli da parte di Brixia Sviluppo Spa. Fatta l\’indagine ho redatto più lettere per il sindaco e i consiglieri comunali, rese pubbliche alla stampa, dove ho precisato che vi erano circa 3 milioni di euro spesi in più rispetto al mercato, una perizia ordinata dal comune nel 2008 ad un geometra mai riconosciuta dal Presidente della società perchè forse errata..ectt… Ad oggi dopo centinaia di sollecitazioni in consiglio comunale e sulla stampa nessuno, nemmeno i consiglieri comunali, sono in possesso di documentazione inerente questo acquisto opaco. Si interessi anche di questo la Procura vista la dimensione dell\’errore? Buona indagine.
Come era logico il sig giovanardi non risponde alla semplice domanda ho molta pazienza!!!
… non riesco a capire cosa c\’entrino gli adddetti stampa: allora dovremmo passare in rassegna l\’esercito di portaborse degli attuali assessori e, soprattutto verificare cosa fanno per guadagnarsi i soldi con i quali li paghiamo profumatamente (cioè vedere cosa fanno effettivamente).
Ma tutto questo c\’entra ben poco con il fatto che la giunta dovrebbe dimettersi come ha già fatto qualcun altro per molto meno: qualora dovessero essere prosciolti o assolti si potranno ricandidare.
Sempliciotta le elezioni si vincono non si annullano con manovre di bassa capacita\’. se si vuole parlare dei 3 addetti stampa di Corsini che costavano centinaia di migliaia di euro sempre disponibile
caro controinformatore… ci vuole dire invece quanto costano gli attuali tre addetti stampa del Comune? La Lega non aveva detto che li avrebbe ridotti? Lei mi sembra ben informato, non è che sarà un rappresentante della maggioranza??????????
Lei e\’ molto ben informato e sa molto bene che stiamo parlando di una cifra molto inferiore rispetto al passato
i tre attuali addetti stampa costano meno di un terzo rispetto a quelli di Corsini.
Cosa c\’entrano gli addetti stampa ? Stiamo parlando di carte di credito ( la giunta precedente ne aveva una sola in mano al sindaco, adesso ce n\’è una per assessore ) ed allora andiamo a vedere cosa ha speso la giunta Corsini con le carte di creditot in cinque anni e questa in due e mezzo.
Sempre alzare polveroni per paura di ammettere l\’evidenza dei fatti.
E finiamola con questa fesseria che le elezioni non si annullano : ci sono delle leggi ( per chi intende rispettarle e non fregarsene come sembra di capire da alcuni commenti ) : il sindaco di Bologna si era dimesso per 500 ( 500 non 50.000 !!! ) euro, è arrivato il commissario e in primavera si vota. Non ho letto allora commenti così sciocchi come le elezioni non si annullano …. e poi dicono che non mettono le mani nelle tasche dei cittadini !!!
DIMISSIONI: apre il PD, segue FLI, si attende IDV che sul tema è sempre in pole position, SEL sembra meno interessata però forse mi sbaglio, Castelletti aspetta la Cassazione e dove è il civico Onofri con il suo gruppo?!?!
8) E cosa dicono CGIL CISL e UIL enti locali????
l\’UDC, che è in maggioranza e nei mesi scorsi ha dovuto subire bassi attacchi dai leghi, oggi di fronte alla vergogna delle carte di credito, potrebbe fare terno al lotto se chiedesse le dimissioni al suo assessore coinvolto Orto. Altro che situazione tranquilla!!!!
Ma che giustificazione è dire \"Guardiamo le spese di Corsini\"?!?! Sembra tanto \"Maestra, è stato prima lui…\". Ma non mischiamo le mele con le pere, gli spendaccioni con i magnoni: un conto sono le spese inopportune (troppo elevate e quindi giustamente criticabili) altro sono quelle illegittime ed illegali!!! A Paroli & Company non si contesta tanto l\’entità delle spese (pur significative…) ma L\’UTILIZZO DEL DENARO PUBBLICO PER SCOPI PERSONALI, NON ISTITUZIONALI, NON PREVISTI, NON AUTORIZZATI!!!
l\’unica a farsi da parte, visto le figuracce sul sanfilippo (vedi ripetute lettere sui giornali) dovrebbe essere la Bonafini…
Capisco la gente comune, che su queste cose non mangia (e solo perchè non può mangiare se vogliamo dirla tutta), ma i politici sono di un\’ipocrisia veramente devastante.
Sarebbe bello (e sarebbe anche ora) che la Corte dei Conti che, evidentemente, fino ad oggi ha dormito (o è stata fatta dormire) partisse con verifiche a tappeto su tutte le spese degli amministratori, cominciando da quelli nazionali e regionali (dove i rimborsi in molti casi vengono fatti senza nemmeno dover presentare pezze giustificative e per importi ingenti) e via via tutte gli altri etc.
allora sì che ci sarà da ridere (si fa per dire) e quanti tra i politici) hanno puntato il dito e fatto i moralizzatori oggi potranno solo andarsi a nascondere e pregare!!!!