Paolo e Rita Cantoni. Questi i due bresciani che hanno ricevuto dalle mani del Dalai Lama la più prestigiosa onorificenza buddista, un riconoscimento che premia i due nostri concittadini per l’incessante opera di carità che attuano nel centro T.C.V di Dharamsala, nel nord dell’India.
Il centro è un grande campo che accoglie i profughi che dal Tibet vengono cacciati dagli invasori cinesi. Giovani soprattutto, spesso orfani, che sono stati cacciati dalla loro terra e arrivano in una zona poverissima in cerca di qualcuno che si prenda cura di loro. Ed è quello che fanno incessantemente Paolo e Rita Cantoni, da dieci anni ormai angeli custodi di una quarantina di ragazzini nel campo. La coppia bresciana fa un po’ da genitori ai ragazzi, preparando i pasti, accudendoli e fornendo loro l’educazione scolastica di base. Il Dalai Lama ha riconosciuto, con il premio, l’importanza di ciò che fanno e loro molto umilmente hanno girato i ringraziamenti alla nostra città, ai loro parenti e amici che da lontano sostengono la loro attività spedendo nel nord dell’India le offerte che riescono a racimolare durante l’anno. Paolo e Rita hanno ricordato anche il sindaco Paroli e il vicesindaco Rolfi, ringraziandoli per il sostegno che spesso dimostrano.
a.c.