Asl, Scarcella lascerà il posto a un leghista?

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    Per il mondo politico lombardo l’antivigilia di Natale potrebbe essere un terremoto. Il 23, infatti, il Pirellone nominerà i direttori generali di 29 ospedali, 15 Asl e dell’Areu. E qualche testa potrebbe saltare. La Lega bresciana, infatti, rivendica con forza un posto. E a rischiare è soprattutto il direttore dell’Asl Carmelo Scarcella (nominato in quota An), giunto ormai al secondo mandato. Ma in alternativa il Carroccio potrebbe puntare al posto di Cornelio Coppini, indicato dal Pdl alla direzione dell’ospedale Civile. Insomma: il partito di Adriano Paroli e Viviana Beccalossi potrebbe essere costretto a cedere un posto. E non sarebbe una rinuncia facile.

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    1 COMMENT

    1. Francamente non vedo cosa ci sia di male: in Provincia siamo il primo partito e dobbiamo contare come tale. Per difendere la gente bisogna governare e per governare bisogna essere nei posti che contano.

    2. bresciano e non bresciani, ci tengo a precisare…… lega peggio della DC. perchè dobbiamo avere direttori che rispondono alle segreterie dei partiti. VOGLIAMO DIRETTORI BRAVI NON FEDELI AI PARTITI.

    3. @ leghista e @ leghisti. quando lo faceva la DC voi urlavate (giustamente) alla lottizzazione, al poltronismo, al clientelismo, all\’arrivismo. adesso come lo chiamate? lo stesso schifo cambia odore a seconda di chi lo compie?

    4. …e se poi lo stesso schifo lo si gestisce in modo ancora più scostumato dei partiti che governavano ai tempi dell\’esecrata prima repubblica? Per esempio come gli appalti per le asfaltature della Provincia (vero feudo leghista)? 3 milioni e mezzo di euro di appalti dati col ribasso del 6% anzichè del 30% come dappertutto e come la stessa provincia faceva fino a un anno fa. Solo in ottobre 900.000 euro di costi in più. Finchè si tratta di strade, sappiamo quali sono le conseguenze, ma nella sanità è la pelle dei malati il contrappeso delle gestioni \"disinvolte\"

    5. I leghisti vogliono contare per i voti che ricevono dagli elettori. Non vedo lo scandalo. Se possibile eviterei il sindaco di Adro.

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