C’è anche un pezzo di Brescia nel programma ufficiale per le celebrazioni dell’Unità d’Italia. Sarà infatti restaurata la colossale Torre Vittorio Emanuele II a San Martino della Battaglia, eretta tra il 1880 e il 1893 in ricordo della battaglia di Solferino e San Martino del 24 giugno 1859.
Il programma è stato illustrato oggi a Palazzo Chigi dal presidente del Comitato dei Garanti Giuliano Amato insieme con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta e il ministro dei Beni culturali Sandro Bondi. Il restauro fa parte della sezione denominata “Luoghi della memoria” con la quale si intende classificare, restaurare e valorizzare luoghi, personaggi e avvenimento del risorgimento. Quattrocento i siti individuati, 100 quelli ritenuti “prioritari”, 30 quelli su cui si sta intervenendo. Gli altri 70 seguiranno nel corso dell’anno. Tra i 100 interventi è previsto il restauro di oltre 200 tra statue, steli, memoriali. Tra i tanti c’è il restauro dello scoglio di Quarto dei Mille a Genova, che è stato già concluso e inaugurato e – come detto – quello della torre di San Martino, alta 74 metri, compresi gli affreschi che ritraggono episodi risorgimentali e il museo storico costruitovi accanto nel 1939.
Soldi buttati! E poi basta con questa retorica risorgimentale, ci sono cose più importanti, urgenti e attuali di cui occuparsi
scusate ma s.martino delle battaglie è prov. di(MN)
San Martino della Battaglia è Desenzano del Garda (Bs).
Sarà anche retorica risorgimentale, ma è stata la storia di uomini che hanno saputo unificare la nostra nazione, è l\’hanno fatto su ideali più generosi di quelli oggi dominanti.
Io non so se gli spregiatori della \"retorica risorgimentale\" si emozionino davanti alla nostra bandiera come succede a me; so però che questa emozione mi accomuna a uomini di ogni angolo d\’Italia, e di idee anche molto diverse dalle mie. E questo è grazie a un sentimento italiano cominciato nell\’Italia napoleonica e cresciuto per tutto l\’800. Lo stesso sentimento del Carso, del Piave, della Resistenza.
Il nostro paese ha bisogno di ritrovare l\’orgoglio di sè, e valori di altruismo e solidarietà che, come si è detto per la cultura, può sembrare che non si mangino.
Senza i quali, tuttavia, sono convinto che il PIL non cresca.
STUDIATE GEOGRAFIA
soldi buttati ?
forse ai ragione ,ma quanti soldi si buttano dalla finestra x le auto blu dei nosti ingordi e avidi politici, per ingrassare le loro pance togliendo alla povera gente , ai lavoratori il necessario per una vita dignitosa ??????????????????????”””’
SONO TUTTI EUGUALI VOGLIONO SOLO LA POLTRONA