Consulta di quartiere: polemiche ancora prima dell’avvio

    0

    Si stanno svolgendo in questi giorni le elezioni, e già non mancano le polemiche. Il portavoce del Comitato della stazione (organo ufficioso, costituitosi spontaneamente e formato soprattutto dai commercianti) critica aspramente la scelta di escludere sia dall’elettorato sia dai candidati i commercianti del quartiere (anche quelli che ci lavorano da una vita intera) e i residenti non italiani (anche quelli che ormai hanno figli italiani, e magari ci vivono da più anni di altri). Di fatto una buona parte delle persone coinvolte e partecipi a vario titolo della vita del quartiere.

    Oltre alle persone "normali" della Consulta faranno parte 3 rappresentanti della circoscrizione Centro, due della maggioranza e uno dell’opposizione. Ed è questa un’altra cosa che sembra non andare giù ai cittadini, assieme all’idea che la Consulta sarà legata alla circoscrizione, che sarà abolita fra non molto come conseguenza della Legge 42.

    La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

    1 COMMENT

    1. Ho letto sui giornali di oggi l’osservazione di un commerciante il quale sostiene che escludere dalla costituenda consulta sia i commercianti che gli stranieri che rappresentano il 40% delle attività della zona, sia una stupidaggine. Mi pare che abbia ragione: è la solita discriminazione leghista nei confronti degli stranieri. Fatela nominare da Rolfi così avrà sempre ragione lui.

    Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

    Per favore lascia il tuo commento
    Per favore inserisci qui il tuo nome