Più di 65 anni per avere un momumento che ricordasse le vittime civili dell’ultimo conflitto mondiale. Ma adesso conta poco. Ora Brescia questo monumento ce l’ha, ed è stato inaugurato ieri in piazza Repubblica.
Spirale della memoria, questo il nome dato dall’architetto Giulio Andreoli alla sua opera, a perenne memoria delle 430 vittime della seconda guerra mondiale. Vittime civili, inermi, senza colpa alcuna. Vittime di numerose incursioni dal cielo, le più devastanti delle quali avvennero il 13 luglio 1944 e il 2 marzo 1945.
L’Associazione delle Vittime Civili di Guerra ha atteso questo momento per decenni. Nel discorso inaugurale ha voluto ringraziare Paroli e l’amministrazione per avere finalmente accolto l’invito. L’opera è in marmo bianco, rappresenta una sorta di spirale che sale verso l’alto, verso quel cielo dal quale sono cadute le bombe.