Ordinanze antighetto, Brescia In ringrazia la Loggia: “Per ora funzionano benissimo”

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    “Sembra di sognare, sembra di esserci trasferiti da un girone dell’inferno ad uno dei canti del paradiso dantesco: l’ordinanza antighetto sta funzionando!”. Così Paola Marratti di Brescia In Centro commenta i risultati delle ultime ordinanze del vicesindaco Rolfi, con cui sostanzialmente si riducono gli orari di apertura delle attività al pubblico in alcune zone del cuore cittadino. “Sono diminuiti i litigi, le risse, il via vai di tossicodipendenti”, continua il comunicato, “la situazione è migliorata non solo dopo le 20 (orario di chiusura obbligatoria dei negozi), ma anche durante la giornata: spacciatori, ubriaconi e nullafacenti sono nettamente diminuiti con il risultato che le vie del Carmine interessate al provvedimento sono vivibili anche nelle ore diurne. Ci auguriamo”, conclude la Marrati, “che queste norme vengano estese ad altre zone come quelle della stazione, di via Corsica e di Brescia2 affinchè si eviti la trasformazione di alcuni locali in punti di ritrovo di spacciatori, delinquenti e nullafacenti, italiani o stranieri che siano, e che rendono alle persone civili difficile la vita”.

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    1 COMMENT

    1. Sembra di sognare… quindi la signora ci sta dicendo che prima era un incubo, vero? Con liti, risse , via vai di tossicodipendenti, spacciatori, delinquenti e nullafacenti… Ma in quasi tre anni Rolfi non era riuscito ad arginare ed azzerare tutta la delinquenza, naturalmente extracomunitaria di Brescia?
      Va bene avere simpatie politiche, ma coprirsi di ridicolo (e coprire di ridicolo chi si cerca di aiutare) raccontando simili frescacce è veramente il colmo. Un paradiso, un eden, una città ideale, siiiii…..

    2. non è per difendere rolfi ma mi pare che la città si sia ridotta così dopo 10 anni di giunta corsini che mi pare essere di sinistra!
      in ogni caso non è un problema di straniero o italiano ma un problema di spacciatori ed ubriaconi che nn hanno certo nazionalità o colore politico ma che rompono a qualunque persona civile!

    3. Io ho vissuto in centro e frequentato la zona del Carmine fino all’aprile 2008 e non era certo l’inferno, ma forse la situazione è peggiorata nel periodo successivo.
      In ogni caso non credo che i rissosi spacciatori di cui parla la signora Marrati siano improvvisamente spariti, ma forse si sono semplicemente spostati in zone limitrofe finchè il coprifuoco non si allargherà a tutta la città.

    4. la situazione in gerale non è peggiorata, anzi. Ma l’ordinanza riguarda un piccolo quadrato dove si è concentrata la peggior feccia italiana e straniera. il quadrato è delimitato dal primo pezzo di san faustino-via capriolo-via battaglie ….. i negozi in questione non facevano altro che vendere litri di birra e non certo al povero lavoratore che torna sudato a casa, ma a ubriaconi e nullafacenti oltre a ospitare spacciatori etc etc. provate ad abitare, e fra l’altro essere donna, con 10 persone ubriache davanti al portone di casa……. vorreste non una ma centomila ordinanze antighetto!

    5. Chi fa il moralista perbenista probabilmente vive in un attico in piazzale Arnaldo. La base sociale è stufa della delinquenza e dell’immigrazione clandestina. Chiediamo a Rolfi di non fermarsi e, anzi, di premere sull’acceleratore. Brescia deve rinascere!!

    6. Cara Paola, se ti può far piacere vai a vedere come è ridotta Milano dopo 20 anni di giunte leghiste e di destra e poi ti rimangerai quello che hai detto e scriverai su tutti i muri di Brescia W Corsini e W la sinistra. Ma se non hai mai messo il naso fuori di casa non puoi fare un paragone cosa che molto spesso succede soprattutto ai colti opinionisti della Lega che al massimo hanno visto Fornaci.

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