Ciclista egiziano investito dall’auto che fugge: è grave

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    Strada 45 bis che porta a San Zeno, in territorio comunale di Poncarale. E’ buio, c’è un forte traffico e una densa coltre di nebbia copre tutto. Un automobilista investe un ciclista che viaggia nel suo stesso senso di marcia, lo sbalza dal mezzo, lo trascina per un po’ e probabilmente gli passa sopra prima di riuscire a fermarsi. Dopodiché rimette in moto l’auto e scappa.

    E’ ciò che è accaduto ieri sera intorno alle 17.30. Le condizioni del ciclista, un cittadino egiziano di 43 anni, sono piuttosto gravi, l’uomo si trova ricoverato in sala rianimazione al Civile di Brescia. 

    Gravi anche le accuse che sono rivolte al fin’ora ignoto automobilista che non ha prestato soccorso, lasciando il corpo dell’egiziano sull’asfalto col pericolo derivante dal grande numero di veicoli in transito e della fitta nebbia. Difficilissimo per gli agenti intervenuti stabilire l’esatta dinamica dei fatti; forse oggi con la luce del giorno si troveranno sul posto segni dell’accaduto che permettano di fare chiarezza. Intanto gli agenti invitano meccanici, carrozzieri e vetrai per auto a segnalare eventuali danni a vetture che potrebbero essere stati causati dall’urto con la bici. Per ora il pirata non ha un volto.

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    1 COMMENT

    1. Non prestare soccorso è gravissimo, Giusto. Io però devo dire che tutti i giorni, sin dalle ore 6 percorro la statale gardesana ed ho paura che qualche volta possa accadere anche a me poichè incontro decine di questi extracomunitari sprovvisti di ogni elemento per poterli vedere. E’ assurdo, continuano imperterriti senza alcun segnale, fanali, fanalini, giubbetti, nulla! Perchè non sono mai multati? Io non capisco: Eppure sono bravi.. stanno andando al lavoro! Ma perchè non capiscono il pericolo a cui vanno incontro? Magari possiedono 3 telefonini di ultima generazione… ma il fanalino no! Come educarli? I vigili dove sono? Mi è già accaduto di evitarli appena in tempo… Magari mi accuseranno di essere razzista!

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