23 professionisti architetti hanno risposto da tutta Europa al bando per l’aggiudicazione del progetto per il parcheggio Tito Speri sotto il Cidneo. Il disegno sarà affidato a uno studio romano che riceverà un compenso di 450mila euro.
A regime il "parcheggio della discordia", che tanto ha fatto discutere la politica bresciana, sarà in grado di ospitare 720 posti auto. Completamente a pagamento, non sarà automatizzato, una parte dei posti sarà riservata ai residenti. Ancora da sciogliere il nodo-ascensore. La Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Lombardia deve infatti ancora dare una risposta circa la possibilità di realizzarlo. Via libera invece per quanto riguarda la struttura nel suo insieme: i carotaggi effettuati dallo Studio Geotecnico Italiano hanno stabilito che la natura della roccia è tale da poter essere scavata.
Il costo complessivo dell’opera, ricordiamolo, si aggirerebbe sui 22 milioni di euro. 30500 euro ogni posto-auto.