Il (piccolo) 4-3 di Delbarba torna in campo. Per un (grande) dibattito sull’economia

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    Sarà una grande tavola rotonda per discutere di economia e del futuro di Brescia – con un’attenzione particolare all’ambiente, tema particolarmente caro alla Bassa – quella programmata per venerdì 11 febbraio nella suggestiva cornice del Castello di Padernello (Borgo San Giacomo). Un appuntamento che vedrà la partecipazione di nomi di rilievo della Leonessa. E che prende spunto dalla ristampa del libro “4-3” (sottotitolo: La speranza ai tempi supplementari) del presidente di Cogeme Gianluca Delbarba, pubblicato a dicembre – in mille copie – da “i Minuti” e già esaurito.

    L’appuntamento è fissato per le 18.30. Dopo l’introduzione del presidente del Circolo dei papaveri Alessandro Cazzoletti, il 34enne Delbarba – due lauree, una ricca esperienza nel campo della revisione contabile e la passione per la scrittura – racconterà la sua prima fatica letteraria, che già ha fatto registrare il tutto esaurito (di copie, ma anche di posti a sedere nella presentazione del debutto, avvenuta il 16 dicembre a Cazzago). Un libro leggero – una trentina di pagine in tutto – che con una scrittura chiara e brillante racconta pregi e difetti della brescianità attraverso una chiave di lettura davvero particolare, quella della sfida tra Italia e Germania (finita 4 a 3, appunto) dei mondiali del 1970. Partendo dall’assunto che il rocambolesco match di Città del Messico “non fu soltanto una partita di pallone, ma è – ancora oggi – una sorta di allegoria della vita”. E portando il lettore, di goal di goal in goal, fino alla rete di Rivera, quella che per Brescia Delbarba identifica non tanto con un successo già arrivato, ma con l’“audacia della speranza”. Il tutto con un’occhio di riguardo all’ambiente: questione – con cui Delbarba entra in contatto quotidianamente nella veste di presidente di una importante utility – che sta diventando di sempre più stretta attualità per la Leonessa. E per la Bassa.

    Attorno al tema “Brescia e la sua economia. Tra territorio e globalizzazione” – partendo dagli spunti del libro – a Padernello interverranno, oltre all’autore, il presidente della Fondazione Castello di Padernello Ignazio Parini, il presidente del Gruppo Ab Angelo Baronchelli, il sindaco di Orzinuovi Andrea Ratti, il deputato Raffaele Volpi (Lega) e il presidente di Coldiretti Ettore Prandini. D’eccezione anche il moderatore: Tonino Zana, nota firma del Giornale di Brescia. Nell’occasione a tutti i presenti verrà regalata una copia del libro. Inoltre, dalle 20.30, i prenotati (030.9408766) potranno effettuare una visita guidata gratuita al Castello, una delle perle della Bassa bresciana.

    Un’occasione – come detto – per discutere di Brescia. Ma anche per conoscere meglio l’ambizioso progetto dei Papaveri, associazione culturale con sede a Mairano, nata nel 2008 – e insignita lo scorso novembre, a Chiari, della “Menzione speciale MicroEditoria di qualità”- con l’obiettivo di stampare piccoli volumi (da qui il nome della collana, “i Minuti”) di autori noti e meno noti per poi regalarli. Finanziandone la stampa attraverso il tesseramento dei soci (che comprano virtualmente una pagina) o il contributo di sponsor. Con Delbarba – che ha inaugurato la collana Verde, quella dedicata alle “Idee” – il catalogo dell’associazione è arrivato a quota sei. Ed entro la primavera si arricchirà con un altro volume firmato da un nome noto.

    Per informazioni sulla serata: Fondazione Castello di Padernello www.castellodipadernello.it 030.9408766 [email protected]

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    1 COMMENT

    1. al di là del libro, la cosa che mi interessa di più è il convegno..spero si riesca a fare qualche ragionamento bipartisan: la crisi morde, e il bunga bunga rischia di essere un diversivo. spero che chi parlerà possa dare qualche idea alla nostra provincia

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