Quartiere del Carmine e via Vallecamonica. L’ordinanza che impone rigidi orari di chiusura ai locali pubblici è in vigore ormai da diverse settimane. Fin dalla sua pubblicazione si sono levati scudi di protesta, che stanno pian piano portando a qualcosa di concreto.
La raccolta firme organizzata dai residenti del Carmine è già arrivata a quota 400. Il ricorso al Tar presentato da Radio Onda d’Urto invece approderà in aula il prossimo 24 febbraio. Dati ufficiali sui benefici apportati dal provvedimento (ricordiamo: negozi chiusi entro le 20, alimentari e take-away entro le 22, circoli privati e club entro le 24) ancora non sono stati diffusi. Le multe staccate ai trasgressori? Solo una, per ora (leggi la news: clicca su questo link).
firmo anch’io. la città è di tutti noi.
certo che la città è di tutti, non solo degli spacciatori e ubriaconi che stazionano dentro e davanti a negozi certi negozi! io firmo per l’ordinanza!
peccato che i negozi in questione sono luogo di ritrovo per persone che nn lo utilizzano al fine della compravendita ma lo utilizzano per bere e schiamazzare fino a tarda ora nn pensando ai residenti..per una città vivibile NN FIRMO per l ordinanza ROLFI AVANTI COSI..