Cosa sta succedendo alla scuola professionale Cfp? C’è aria di maretta già da un po’, almeno da quando su 140 situazioni contrattuali “delicate” (leggasi: contratti di lavoro precari) addirittura 86 dipendenti hanno impugnato il contratto e si sono detti pronti ad intraprendere la causa. E una causa multipla è proprio ciò che la Provincia vorrebbe evitare, per scongiurare il rischio di una “debacle”, per usare parole dell’assessore Giorgio Bontempi.
La situazione è grave, ovviamente il Broletto non avrebbe le risorse sufficienti per regolarizzare gli 86 dipendenti che hanno impugnato il contratto. La vicepresidente del Cda dello Zanardelli (viste le dimissioni dell’ex presidente Pier Francesco Serena sta reggendo lei la delicata situazione) si auspica che si giunga ad una risoluzione “pacifica” della vicenda, risoluzione che per forza di cose dovrà passare dai sindacati. Il dialogo a tre, Provincia-Cfp-Sindacati, è ben avviato.
Cambiate il direttore!!!
Forse qualcuno ha sbagliato…salterà la testa della direttrice????
Non male come bilancio, sono circa il 60 per cento, Molgora mi sa dire cosa accadrebbe in una azienda privata in questo contesto?? Grazie.
A casa il cda e la direttrice! Chi sbaglia paga!!!!
Bisogna che in nostri politici capiscano che bisogna cambiare il sistema dell’ente. Cambiare, cambiare, cambiare…
TUTTI A CASA!!! PRESIDENTE (CHE NON C’E’ GIA’ PIU’) CDA E DIRETTORE!!!
A CASA!!!!!