Una deroga speciale per tenere aperti i negozi sino alle 24 mercoledì sera, Notte Tricolore, con la momentanea sospensione anche del tanto criticato coprifuoco, e via libera per l’apertura di giovedì, giorno dell’anniversario, ma non per i medi e grandi negozi (dai 250 metri quadrato in su) e i centri commerciali. Questa in sostanza la situazione quando manca ormai veramente poco alla festa per l’anniversario.
Se è molto probabile che i negozi del centro di Brescia decidano di tenere alzate le saracinesche, la decisione spetta al singolo commerciante, è ormai da escludere quasi del tutto che arrivi da Milano la deroga necessaria per l’apertura dei centri commerciali, soggetta a regolamento regionale (ma alcuni pare apriranno ugualmente). La Confesercenti ha addirittura invitato i negozianti della città a tenere aperto, mentre i sindacati di categoria hanno espresso il rammarico per le aperture: ancora una volta il business ha avuto la meglio sul resto, sarebbe stato significativo consentire a tutti, anche coloro che lavorano nei negozi, di celebrare la ricorrenza tanto importante.
Come sempre i dipendenti dei negozi del centro non possono fare festa.
E non c’è nessuno, nè a destra nè a sinistra, che si prenda la briga di tutelarli.
Cittadini di serie B!