Infortunio sul lavoro dall’esito mortale, questa mattina, intorno alle 9.30, a Varallo Pombia, nel Novarese. A perdere la vita Pietro Mazzotti, un 62enne residente a Cazzago San Martino e dipendente di una ditta di Roccafranca, la Cmbf, impegnata nei lavori di costruzione di una nuova scuola. L’uomo era su un ponteggio quando per cause ancora da accertare è caduto da oltre 4 metri; lo schianto al suolo non gli ha lasciato scampo. Sul posto è subito giunta un’ambulanza del 118, ma per l’uomo, non c’è stato più nulla da fare.e.
“La vittima dell’infortunio – ha spiegato Biagio Calò, direttore del Servizio di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro dell’Asl di Novara – stava lavorando su un trabattello, quando, per cause che saranno valutate nelle prossime ore, è precipitato al suolo. Nessuna delle persone presenti nel cantiere ha visto cosa possa essere accaduto. Hanno solo sentito un tonfo e, quando sono giunti sul posto, hanno visto l’uomo ormai esanime a terra. Ora, per effettuare le dovute indagini, credo, sequestreremo l’area del cantiere”.
Questa ecatombe va fermata!! Come è possibile che un operaio lavori a 4 metri d’altezza da solo e senza protezioni????